Designazione della nichelatura chimica secondo ISO 4527

Pubblicato il 20/12/2020 da Giacomo Bordiga

Frontespizio normativa ISO 4527 Rivestimenti autocatalitici di lega nichel-fosforo

La norma ISO 4527 “Rivestimenti (chimici) autocatalitici di lega nichel-fosforo” è la normativa internazionale dei rivestimenti di nichelatura chimica. La norma definisce una designazione standardizzata del trattamento. Essa definisce le specifiche e le caratteristiche principali del trattamento da applicare sui pezzi.

L’utilizzo di questo standard permette al progettista e al committente di specificare in modo univoco le caratteristiche del trattamento. Ciò permette di minimizzare i fraintendimenti e gli errori che possono capitare in caso di specifiche di trattamento poco chiare.

La designazione definita dalla ISO 4527 non è completa ed è necessario integrarla per indicare meglio alcune caratteristiche, come lo spessore di trattamento o la durezza richiesta.

La designazione secondo la ISO 4527

La designazione, da riportare nel cartiglio del disegno tecnico, è così strutturata:

Rivestimento autocatalitico di nichel ISO 4527 – a<b>/NiP(c)d[e(f)g]

La designazione si compone da una prima parte a<b>/ che si riferisce al materiale base, dove:

  • a: Il simbolo dell’elemento principale della lega del materiale base. Ad esempio per gli acciai il simbolo Fe;
  • b: La designazione della lega. Ad esempio S235JR;

La seconda parte NiP(c)d si riferisce allo strato di nichel chimico depositato, dove:

  • c: Il contenuto di fosforo del rivestimento indicato come numero intero. Per convenzione si usano i seguenti valori:
    • NiP(7), per il nichel chimico medio fosforo Niplate 600;
    • NiP(11), per il nichel chimico alto fosforo Niplate 500;
  • d: Spessore minimo del rivestimento in µm indicato come numero;

La terza parte [e(f)g] si riferisce trattamento termico successivo alla nichelatura chimica, dove:

  • e: La tipologia di trattamento termico effettuato indicato come simbolo:
    • ER per indicare il trattamento di deidrogenazione (Embrittlement Relief)
    • HT per indicare il trattamento di indurimento (Heat Treatment)
  • f: La temperatura del trattamento termico in gradi centigradi espressa in numero.
  • g: La durata del trattamento in ore espressa in numero

I trattamenti termici solitamente effettuati sono i seguenti:

  • Deidrogenazione: 180°C x 4h – [ER(180)4)]
  • Indurimento: 260°C x 8h – [HT(260)8]
  • Indurimento: 340°C x 4h – [HT(340)4]

Esempio di designazione

Un trattamento di nichelatura chimica medio fosforo Niplate 600 con spessore di 20-25µm con trattamento di indurimento a 340°C per 4 ore per ottenere una durezza di 1000±50HV, acciaio 18NiCrMo5 è designato come segue:

Rivestimento autocatalico di nichel ISO 4527 – Fe<18NiCrMo5>/NiP(7)20[HT(340)4]

Si noti che mancano due informazioni importanti. La designazione secondo normativa è carente ed è bene che sia integrata con altre indicazioni:

  1. Manca l’indicazione dello spessore massimo. Nella designazione è presente solo lo spessore minimo 20µm mentre non è presente lo spessore massimo.
  2. Manca l’indicazione della durezza del trattamento.

Si consiglia di completare la designazione con le informazioni mancanti come di seguito:

Rivestimento autocatalico di nichel ISO 4527 – Fe<18NiCrMo5>/NiP(7)20[HT(340)4] - Spessore: 20-25 µm – Durezza: 1000±50 HV

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Ing. Giacomo Bordiga
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