
Nichelatura chimica o cromatura?
CENNI STORICI E INTRODUZIONE ALLA CROMATURA Galvani nel 1791 inventò la pila che permise successivamente lo sviluppo della galvanostegia, cioè la deposizione di metallo sulle superfici conduttive.
Scopri di piùCENNI STORICI E INTRODUZIONE ALLA CROMATURA Galvani nel 1791 inventò la pila che permise successivamente lo sviluppo della galvanostegia, cioè la deposizione di metallo sulle superfici conduttive.
Scopri di piùLa nichelatura chimica viene comunemente applicata con successo su tutte le leghe di alluminio. La sua uniformità di spessore, la resistenza a corrosione e la durezza elevata sono una efficiente barriera verso gli agenti corrosivi e verso situazioni dove l’usura gioca un ruolo importante.
Scopri di piùUna delle proprietà principali del trattamento di nichelatura chimica è la sua resistenza a corrosione. La nichelatura chimica viene infatti utilizzata su parti meccaniche metalliche (acciai, leghe di alluminio o rame) in caso di necessità di protezione dall’ossidazione e dalla corrosione da parte di agenti esterni.
Scopri di piùLa norma ISO 4527 “Rivestimenti (chimici) autocatalitici di lega nichel-fosforo” è la normativa internazionale dei rivestimenti di nichelatura chimica.
Scopri di piùIl Nichel è un elemento metallico naturale con un aspetto bianco argenteo e brillante. È il 24mo elemento più comune sulla terra e si presenta ampiamente distribuito nelle rocce della crosta e nel nucleo della terra.
Scopri di piùI rivestimenti applicati ai pezzi meccanici modificano le quote in funzione dello spessore e del tipo di trattamento effettuato.
Scopri di piùI rivestimenti di nichelatura chimica vengono spesso applicati sui particolari meccanici per la loro proprietà di resistenza alla corrosione.
Scopri di piùIl processo di nichelatura chimica permette di creare rivestimenti compositi a matrice di nichel e particelle funzionali.
Scopri di piùCapita spesso che i clienti chiedano informazioni su come i rivestimenti modifichino le quote dimensionale dei pezzi.
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